La sauna ha ormai raggiunto una grande diffusione ed è un trattamento che dovrebbe donare benessere all’organismo; il “bagno di calore” fa eliminare, attraverso il sudore, le tossine ed i rifiuti della pelle,
aumentando la traspirazione.

La sauna è nata in Finlandia, dove veniva praticata già nel 1100, in un buco scavato nel terreno e poi coperto. Molti sono i metodi di esecuzione: la classica “sauna finlandese” viene effettuata in ambienti appositamente predisposti, nei quali la temperatura viene portata a circa 60° C per mezzo di stufe idonee. Dopo questo primo “bagno” di aria secca (la cui durata può essere di 10-15 minuti), si continua con un “bagno di vapore surriscaldato”, ottenuto gettando acqua su delle pietre roventi (della durata di 15-20 minuti). In questo modo, saturando l’ambiente di umidità, si favorisce un’abbondante sudorazione. Nei Paesi nordici si fa seguire questa fase da un bagno in acqua gelata, mentre negli altri si usa fare semplicemente una doccia gelata. L’interno degli ambienti per la sauna e le panche per gli utilizzatori sono rivestiti in legno grezzo, di pioppo o abete.

PRIMA DI FARE LA SAUNA

In molti contesti attuali la sauna e altri trattamenti simili vengono proposti come momento di benessere e piacere. Magari annessi a piscine, palestre, nei cosiddetti fitness o beauty club, dove spesso manca l’adeguata assistenza di personale specializzato che sorvegli affinché il trattamento sia privo di rischi. La sauna non è solo un momento di piacere e rilassamento, ma può essere anche un momento di terapia per conseguire risultati clinici, come accade ad esempio nei centri termali, e richiede quindi delle indicazioni mediche specifiche. E’ pertanto necessario, per prima cosa, accertarsi di essere in buona salute effettuando una visita (con lo Specialista in Medicina dello Sport o con il Cardiologo), eseguendo anche un
elettrocardiogramma per controllare la funzionalità del proprio apparato cardio-circolatorio e misurando i propri valori di pressione arteriosa. Il medico, dopo la visita, potrà indicare i tempi, le modalità di utilizzazione e l’elenco delle eventuali controindicazioni della sauna stessa; va infatti ricordato che la brusca perdita di ingenti quantità di liquidi e di sali minerali (come può avvenire in seguito a sudorazione profusa) può non essere tollerata da tutti e rischia di provocare uno shock ipovolemico* (diminuzione del volume del sangue circolante).

Specialmente chi ha problemi cardiaci e/o di pressione arteriosa dovrebbe sottoporsi a questa pratica solo dopo un’attenta valutazione del medico. .

(*IPOVOLEMIA = diminuzione volumetrica del sangue che si verifica per esempio, durante gli stati di shock.)

Sauna e bellezza

L’uso regolare della sauna favorisce straordinariamente la vostra cura dimagrante, la pelle, e il suo colore. Nella cabina della sauna la vostra pelle acquista almeno 10° C in più del normale. La forte irrorazione sanguigna e la stimolazione del ricambio ne sono le conseguenze più salutari.

Si eliminano, infatti, sostanze minerali e tossine in misura tale che ben si può parlare di una “depurazione” dell’organismo. Con esso anche la pelle si rinnova, si purifica, ringiovanisce.

Sauna e dimagrimento

L’abbondante sudorazione provocata dalla sauna, elimina circa un litro d’acqua e pulisce a fondo la pelle, rimuovendo impurità e sostanze tossiche. È evidente, però, che la perdita di liquidi va reintegrata al termine bevendo molto..

La sauna, dunque, non “fa” dimagrire, ma certamente contribuisce a migliorare ricambio e metabolismo

Sauna e bellezza

La sauna disintossica in profondità e, quindi, rende la pelle luminosa e trasparente ed i tessuti maggiormente elastici. Il bagno di calore, inoltre, favorisce il rilassamento e aiuta il sonno notturno. Infine, vengono migliorate la circolazione sanguigna e linfatica e aumenta la attività della pelle, dei tessuti e delle ghiandole.

In pratica la sauna equivale ad una profonda pulizia di tutto il corpo e rende la pelle maggiormente resistente agli agenti atmosferici, dal freddo al caldo, dal vento allo smog.

Sauna e attività sportiva

Gli effetti benefici della sauna intervengono anche su cuore, sulla circolazione, sulla pelle e sulla respirazione e migliorano la resistenza alle infezioni, quali sinusiti, raffreddori ed influenze.

Tutto l’organismo risente dunque positivamente di questi effetti che lo rendono più energico e attivo.

Le controindicazioni

È bene che le persone che soffrono di ipertensione, di affezioni polmonari o cardiache e di problemi circolatori evitino la sauna. Tuttavia, per i neofiti, è sempre opportuno chiedere consiglio al proprio medico di fiducia.

Bere è importante

Con il sudore, nella sauna si disperdono i liquidi corporei e i sali minerali. Diventa quindi fondamentale reintegrare quanto perso. Sono messe al bando le bevande zuccherate, stimolanti e, soprattutto, quelle alcoliche, non solo durante, ma anche prima e dopo la sauna. Tra le bibite indicate ci sono acqua non gasata, tisane di lampone, malva, ortica, tiglio, succhi di frutta o di verdura. Il momento più indicato per bere è, comunque, dopo la sauna.

Anche lo sport ha scoperto il grande valore della sauna. Era noto da tempo che lo sforzo muscolare lascia delle scorie nell’organismo – la cui presenza spesso si manifesta con il caratteristico dolore muscolare – che ne ostacolano la ripresa: il bagno in sauna è in grado di eliminare rapidamente e nel migliore dei modi tutte queste scorie, favorendo una rapida ripresa di energie. I
migliori medici sportivi consigliano l’uso bisettimanale della sauna come uno degli strumenti essenziali dell’allenamento (i finlandesi portarono con sé alle Olimpiadi di Berlino del 1935 un impianto di sauna per i loro atleti).

La sauna effettuata secondo le regole rappresenta un interessante stimolo per l’organismo, che lo spinge a sviluppare le sue capacità di adattamento sia della circolazione del sangue, sia della sudorazione ed eliminazione delle scorie, sia della regolazione nervosa-ormonale di tutti i processi fisiologici. Lo stimolo offerto dalla sauna è tutt’altro che drastico e può essere quindi
facilmente sopportato anche dalle persone anziane, in quanto in esso è utilizzato come mezzo l’aria calda – il nostro elemento vitale, al quale il nostro corpo può facilmente adattarsi, essendo costituzionalmente attrezzato. Poiché tuttavia lo stimolo deve essere sufficientemente forte da provocare un’adeguata reazione in un corpo spesso eccessivamente “rammollito” dalle moderne abitudini di vita, riscaldiamo l’aria fino a notevoli temperature e usiamo inoltre l’aria fredda all’aperto (bagno all’aria aperta dopo la sosta in cabina) come contro-stimolo; quell’aria fredda alla quale noi altrimenti non oseremmo esporci senza essere ben coperti e che in queste circostanze agisce come una benefica eccitazione. Sul carattere assolutamente naturale di tali mezzi non vi può essere, ci pare, alcun dubbio. La sauna quindi non solo risponde alla nostra esigenza fisiologica di esercitare l’organismo, di
rafforzarlo contro tutti i pericoli che ne minacciano la salute, ma risponde anche alla esigenza naturale di aiutare il proprio corpo senza ricorrere a sostanze estranee ad esso che in determinate circostanze portano con sé conseguenze negative”. Nei confronti di quali malattie possiamo affermare che la sauna esercita un’azione positiva? Nelle disfunzioni muscolari di origine infettivo-tossica, nell’alta pressione sanguigna non cronica, nella bassa pressione, nei disturbi cardiaci di origine nervosa, nei disturbi dell’irrorazione sanguigna dei muscoli cardiaci, negli spasmi coronarici (solo parzialmente: angina pectoris), nel raffreddore, nelle infiammazioni della gola, delle tonsille, nella bronchite, nell’infiammazione delle cavità broncheo-tracheali, nell’influenza e infezioni affini in quanto non siano ancora o non siano più accompagnate da febbre, nei disturbi periferici della circolazione (costante sensazione di freddo, piedi gelati ecc.) nelle malattie dei vasi che non possono essere curate mediante applicazioni termiche locali, nelle vene varicose, nel reumatismo articolare tranne che negli stadi acuti, nella lombaggine, sciatica, infiammazioni nervose, nevralgie, inappetenza, obesità, magrezza eccessiva, disturbi alle vertebre, forme leggere di diabete,
infiammazioni delle mucose intestinali, ulcere intestinali, ecc.

Per certi aspetti poi l’efficacia positiva della sauna sui bambini è di immediata constatazione: bambini facilmente soggetti a raffreddori, sofferenti di disturbi del tessuto connettivo, soggetti nervosi e poco resistenti allo sforzo anche scolastico, traggono un evidente miglioramento dall’uso regolare della sauna. Allo stesso modo si può affermare che non v’è nemmeno un limite d’età
verso l’alto, a meno che l’età avanzata non sia accompagnata da tale decrepitezza da impedire lo stesso accesso alla sauna. Gli stabilimenti ubblici esistenti nei paesi di lunga tradizione della sauna, conoscono requentatori regolari che hanno ormai oltrepassato gli ottanta anni e che raggono dal bagno un benefico effetto tonificante senza alcun disturbo collaterale.

EFFETTI

L’alta temperatura ha come effetto più evidente la sudorazione, meccanismo naturale che ha la funzione di regolare la temperatura
corporea, mantenendola il più possibile vicina ai 37° C. Attraverso il sudore si eliminano acqua e, aumentando l’attività delle ghiandole sebacee, sostanze tossiche. L’aumento della temperatura corporea ha effetti benefici sulla muscolatura, che si rilassa e diminuisce la sua tensione. Durante la sauna metabolismo* e battito cardiaco aumentano, si ha vasodilatazione ed il sangue diventa meno “viscoso”: queste reazioni facilitano la circolazione del sangue nell’organismo. Il calore può anche dare benefici a chi soffre di patologie respiratorie (bronchiti, sinusiti e riniti croniche); può favorire un recupero muscolare più veloce (con facilitato rilassamento e smaltimento di acido lattico), un effetto sedativo sulle terminazioni nervose e una ripresa migliore della circolazione periferica. (*METABOLISMO = insieme dei processi biochimici che si svolgono nelle cellule e negli organi con la funzione di consentirne il mantenimento, l’accrescimento e la moltiplicazione.)

. AIUTA CONTRO LO STRESS? Il suo effetto rilassante sulla muscolatura e la sua azione antidolorifica (ottenuta riducendo
la sensibilità al dolore) possono essere efficaci per diminuire ansia e stress quotidiani.
. È INDICATA PER CHI FA SPORT? È particolarmente adatta all’atleta perché permette un recupero più rapido
(velocizzando lo smaltimento delle tossine e dell’acido lattico), causa un effetto sedativo sul sistema nervoso e migliora la circolazione periferica.
. È CONTROINDICATA SE SI È AFFETTI DA PATOLOGIE MUSCOLARI E ARTICOLARI? In caso di patologie localizzate (traumi muscolari e/o osteoarticolari) può essere indicata in virtù del suo effetto decontratturante sulla muscolatura e per l’aumento del metabolismo, che accelera lo smaltimento dei cataboliti tossici che si formano nelle strutture interessate dal trauma;  importante poi l’effetto “blocco” a livello dei recettori del dolore.
. SI DEVE ENTRARE BAGNATI? È buona regola fare una doccia a temperatura ambiente per “aprire” i pori e rilassarsi; entrare poi bagnati per qualche minuto nella sauna, uscire nuovamente per fare un’altra doccia più fredda, quindi rientrare nella sauna stessa.
. QUANTO DEVE DURARE? Si consiglia di non superare i 15-20 minuti e comunque di adattarsi con gradualità, iniziando con tempi più brevi, per evitare disturbi della pressione arteriosa.
. SI PUÒ RISCHIARE IL COLPO DI CALORE ? È possibile, ma si può evitare riconoscendone i sintomi: aumento del battito cardiaco e della temperatura interna, malessere generale, mal di stomaco e sensazione di stordimento sono segni importanti di rischio e si deve interrompere la sauna. .
SI PUÒ USCIRE DALLA SAUNA RAPIDAMENTE? No. La pressione bassa può far provare una sensazione di capogiro: è sempre meglio uscire con calma e rimanere poi sdraiati per qualche minuto per dare modo alla pressione di tornare alla normalità.
. SI PUÒ MANGIARE PRIMA DELLA SAUNA? Non bisogna entrare in sauna a stomaco vuoto, ma ci si deve accontentare di uno spuntino leggero: yogurt e frutta vanno bene.
. COSA E’ CONSIGLIABILE DOPO? Si consiglia una doccia fredda per riportare la temperatura ad un livello normale e per avere un effetto rassodante sulla pelle. È bene, come già detto, concedersi poi qualche minuto di relax, per godere dell’effetto rilassante che il vapore esercita sul corpo.
. FA DIMAGRIRE? È uno dei miti da sfatare: la sauna non ha un effetto dimagrante . Il peso che si perde durante la seduta è legato alla perdita di liquidi con il sudore; liquidi che vengono reintegrati bevendo all’uscita della sauna stessa.
. SI PUÒ BERE DURANTE LA SAUNA? È fondamentale reintegrare i liquidi ed i sali minerali persi con il sudore. Meglio comunque evitare le bevande zuccherate, stimolanti e, soprattutto, alcoliche sia prima che durante e dopo la sauna. Sono
invece indicate tisane, succhi di frutta e di verdura.
. FA DIVENTARE PIÙ BELLI? Indirettamente sì: la pelle (per l’eliminazione delle cellule morte, diviene più luminosa ed elastica. La sauna favorisce inoltre il sonno, migliora la circolazione sanguigna e linfatica, mantiene giovani i tessuti e rende la pelle più resistente agli agenti atmosferici.