GROTTE DI SALE E IODIO

Avvolti dal sale , le terapie saline suscitano sempre più interesse nelle popolazioni europee.
Le proprietà del sale erano conosciute già nell’ antichità, da allora I medici consigliavano ai loro pazienti di soggiornare al mare per inalarne le sue proprietà benefiche. Nel ventesimo secolo soprattutto in Polonia, paese con una grande tradizione del sale, con le sue miniere, iniziavano a sorgere le prime stazioni climatiche all’ interno delle stesse, ormai dismesse dalla loro primaria attività sono state create delle grotte di sale, nelle quali i microelementi di: iodio, potassio, calcio, magnesio, selenio, ecc presenti nel loro interno vengono assorbiti dal corpo umano tramite l’ apparato respiratorio ripristinandogli degli elementi indispensabili  per la salute.
Le “Grotte di sale e iodio” costituite interamente di mattoni di sale pressati del mar Nero (sale con le più alte concentrazioni di elementi), attentamente progettate nel loro unico sistema, testate e brevettate in tutto il mondo, possono essere installate in un qualsiasi locale già esistente.
Il sistema unico delle “Grotte di sale e iodio”, consiste nel ricostruire in un ambiente un rivestimento di mattoni di sale, lasciando un intercapedine dal muro originario, nel quale viene forzata aria attraverso il sistema di ventilazione, così viene garantito il formarsi all’ interno della grotta di sale, un microclima marino molto concentrato, pur rimanendo un ambiente sano ed asciutto (umidità interna 40% circa, temperatura 18-22° C.).
Con una permanenza di soli 45 minuti nella grotta di sale l’ organismo riesce ad assorbire una quantità tale di microelementi che soltanto una permanenza al mare di tre giorni, nel periodo immediatamente successivo ad una burrasca può garantire.
Quindi le sedute all’ interno di una “Grotta di sale e iodio” possono essere di aiutO o di completamento alle cure delle seguenti patologie:
catarro nasale e bronchiale, asma bronchiale, sinusite cronica, polmoniti, malattie dermatologiche (psoriasi,irritazioni cutanee), scompensi circolatori, disfunzione del metabolismo, ulcere gastriche, allergie e stress con stati di affaticamento